Data pubblicazione 28 Dicembre 2022

Redditi degli Psicologi nel 2019-2020-2021

Gli ultimi dati sui redditi degli Psicologi segnano un deciso aumento nell’anno 2021.

La base dati è fornita dalle dichiarazioni dei redditi di chi svolge attività libero professionale (anche in parallelo al lavoro dipendente) ed è relativa alle sole prestazioni di lavoro autonomo.

I redditi 2021 sono qui confrontati con i redditi 2020 (pandemia) e 2019 (pre-pandemia).

REDDITI INDIVIDUALI

L’andamento evidenzia un deciso aumento, quasi un terzo, dei redditi e dei corrispettivi lordi medi dal 2020 al 2021. Questo aumento compensa ampiamente la lieve flessione (circa 5%) nell’anno 2020 durante la pandemia.

 

2019

2020

2021

Redditi netti medi

14.360 euro

13.554 euro

17.426 euro

Variazione % sull’anno precedente

3,15%

-5,26%

28,57%

Corrispettivi lordi medi

18.274 euro

17.284 euro

22.131 euro

Variazione % sull’anno precedente

4,13%

-5,04%

27,01%

INCREMENTO RECORD DEI REDDITI NETTI MEDI IN ALCUNE REGIONI
L’aumento dei redditi è stato particolarmente alto in alcune regioni. Ma in generale l’incremento in tutte le regioni è stato di almeno il 25%.

Le prime 5 in ordine di incremento:

 

Incremento
2020 > 2021

2019

2020

2021

Sicilia

52,93%

9.609 euro

8.591 euro

13.139 euro

Valle d’Aosta

41,9%

12.302 euro

10.951 euro

15.540 euro

Puglia

35,15%

9.038 euro

8.378 euro

11.323 euro

Basilicata

34,88%

9.938 euro

8.906 euro

12.013 euro

Toscana

34,27%

13.502 euro

12.797 euro

17.183 euro

FATTURATO DI CATEGORIA
Il fatturato complessivo di Categoria, ricavato dal totale del contributo integrativo dovuto in base alle dichiarazioni dei redditi, nel 2021 è stato di circa 1,7 miliardi di euro, con una crescita di oltre il 25% rispetto al 2020 in cui è stato di 1,25 miliardi di euro.

CONTRIBUTI VOLONTARI 2020
Il 30% circa delle Iscritte e degli Iscritti ENPAP ha scelto per il 2021 di versare contributi aggiuntivi rispetto al minimo del 10% del reddito netto. Il 10% circa ha scelto la percentuale massima, il 30% del reddito, mentre il 4,4% ha scelto di versare il 20% del reddito.

Sebbene ci sia stata una lieve flessione rispetto al 2020 (-4% in totale), il numero di psicologi e psicologhe che investe nell’ENPAP in modo volontario resta consistente e indica apprezzamento per il rendimento dei montanti che il nostro Ente fornisce.

INVESTIMENTI E RIVALUTAZIONE DEI RISPARMI DEGLI PSICOLOGI
Nella tabella si può apprezzare la rivalutazione, maggiorata rispetto al minimo di legge, che ENPAP è stato in grado di attribuire al risparmio pensionistico.

Queste percentuali si traducono in un vantaggio immediato e visibile concretamente in euro sui nostri conti personali.

Rivalutare oltre il limite minimo di legge è, ad oggi, insieme all’aumento dei contributi, il sistema più efficace per sostenere concretamente l’entità delle pensioni future.

anno

rivalutazione ISTAT prevista dalla legge per gli enti di previdenza

rivalutazione maggiorata ENPAP

differenza positiva per ENPAP

2015

0,50%

2,97%

+2,47%

2016

0,46%

3,08%

+2,62%

2017

0,52%

2,71%

+2,19%

2018

1,34%

2,71%

+1,37%

2019

1,82%

3,08%

+1,26%

2020

1,01%

2,75%

+1,74%

2021

0,99%

3,02%

+2,03%(*)

(*) Per l’anno 2021 la rivalutazione maggiorata ENPAP è stata deliberata dal Consiglio di amministrazione ed è in attesa di approvazione ministeriale

CONCLUSIONI
Il 2021 ha visto un incremento importante della diffusione della psicologia in Italia, che ha raggiunto il valore record di 1,7 miliardi di euro di prestazioni psicologiche (in aumento di oltre il 25% rispetto al 2020) erogate in libera professione e usufruite dai cittadini.

Questo ha comportato anche un aumento dei redditi, con una media passata da 13.554 euro nel 2020 a 17.426 euro nel 2021. Alcune regioni, come la Sicilia o la Valle d’Aosta, hanno visto aumenti dei redditi anche oltre il 40%.