Indennità Covid-19 – Domande Frequenti

Aggiornamento al 29/04/2020

Indice domande

COSA SI INTENDE PER REDDITO COMPLESSIVO?
SONO ANCHE DIPENDENTE, POSSO PRESENTARE DOMANDA?
MI SONO ISCRITTO A ENPAP DOPO IL 2018: POSSO PRESENTARE DOMANDA?
HO ALCUNE IRREGOLARITÀ DELLA POSIZIONE CONTRIBUTIVA, POSSO RICHIEDERE L’INDENNITÀ COVID-19?
LA DOMANDA È STATA RESPINTA PER CARENZA ALLEGATI: QUALI SONO I POSSIBILI ERRORI?

COSA SI INTENDE PER REDDITO COMPLESSIVO?

L’art. 1 del Decreto 28 marzo 2020 prevede che il reddito da considerare, ai fini dell’acceso all’indennità, è quello complessivamente percepito (non solo da libera professione) dal richiedente per l’anno 2018 (includendo, se presenti, gli importi derivanti da canoni di locazione con cedolare secca).

Puoi ricavare questa informazione, di norma, dalla dichiarazione fiscale presentata nel 2019 (di norma Quadro N).

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha chiarito che “La norma fa riferimento al reddito complessivo percepito indipendentemente dalla presentazione della dichiarazione dei redditi. L’obbligo, infatti, di presentare la dichiarazione dei redditi dipende da diversi fattori (tipologia di reddito, importo del reddito, regime di tassazione, ecc.) per cui un soggetto potrebbe aver percepito un reddito superiore o inferiore alla soglia stabilita dalla norma pur non avendo avuto l’obbligo di presentare alcuna dichiarazione dei redditi.”

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SONO ANCHE DIPENDENTE, POSSO PRESENTARE DOMANDA?

L’art. 34 del Decreto Legge n. 23 del 08/04/2020, in vigore dal 09/04/2020 fornisce una nuova e più restrittiva interpretazione del Decreto Interministeriale del 28/03/2020.

Con il nuovo Decreto viene specificato, ai fini del riconoscimento dell’indennità di 600 euro, che sono esclusi dall’indennità i titolari di pensione e coloro che oltre alla libera professione hanno un contestuale rapporto di lavoro dipendente.

Se hai già presentato domanda dovrai quindi, entro e non oltre il 30/04/2020 – a pena di inammissibilità -, integrare la stessa accedendo alla Area Riservata, selezionando la voce “PRESTAZIONI ASSISTENZIALI –> Indennità COVID-19″ e dichiarando di:

Attenzione!Non saranno ritenute ammissibili integrazioni presentate con altre modalità.
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MI SONO ISCRITTO A ENPAP DOPO IL 2018: POSSO PRESENTARE DOMANDA?

Se ti sei iscritto a ENPAP negli anni 2019 e 2020 (in quest’ultimo caso, fino al 31 marzo) pur non avendo avuto reddito professionale come psicologo nel 2018, puoi presentare domanda se hai percepito altri redditi ancorché non fiscalmente dichiarati nello stesso anno 2018 – se non tenuto – e di importo non superiore alle soglie previste dal Decreto Interministeriale del 28/03/2020 (art. 1, comma 2) da autocertificare compilando la domanda di indennità.

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HO ALCUNE IRREGOLARITÀ DELLA POSIZIONE CONTRIBUTIVA, POSSO RICHIEDERE L’INDENNITÀ COVID-19?

Puoi fare richiesta in quanto per questa indennità non sono previsti requisiti di regolarità contributiva.

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LA DOMANDA È STATA RESPINTA PER CARENZA ALLEGATI: QUALI SONO I POSSIBILI ERRORI?

La richiesta presentata viene annullata se:

  • documenti non sono chiaramente leggibili (sfocati o fotocopiati solo parzialmente);
  • hai inviato solo il retro del codice fiscale (deve essere necessariamente inviata almeno la parte frontale);
  • manca il fronte o il retro del documento di identità.

Se devi ripresentare domanda assicurati che i documenti siano leggibili e integri e che:

  • della carta d’identità cartacea, va allegato il lato interno (con fotografia) e quello esterno (con scadenza), entrambe a documento aperto;
  • della patente di guida italiana o della carta d’identità italiana in formato tessera, allegare il fronte e il retro del documento;
  • del passaporto, allegare la parte interna dove sono riportati dati e fotografia a documento aperto.
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